Madonna e la kabbalah

 

 

 

Da quando vivo in Israele mi capita spesso che le persone mi chiedano, con molta discrezione, che cosa penso del fatto che Madonna studi la Kabbalah…ho così deciso di rendere pubblica la mia opinione a riguardo, sebbene sia consapevole che mi creerò dei nemici, ma, al tempo stesso, forse mi creerò anche dei nuovi amici.

Ho così scelto di affrontare questo argomento, pena compromettere la serietà del mio sito agli occhi di alcuni, perché mi sono persuasa che questo strano fenomeno non debba essere trascurato, ma meriti una più profonda attenzione.

 

FENOMENO MADONNA

Innanzitutto: che cosa si cela dietro al fenomeno “Madonna”?
Moltissimi sono stati i tentativi di lettura di questo fenomeno generazionale: negli Stati Uniti aumentano le tesi di laurea che tentano di analizzare e definire il “caso-Madonna”…si parla spesso di Madonna come il prodotto di calcolate strategie di marketing, sebbene non si riesca a spiegare come quelle stesse tecniche usate nei confronti di altre star producano un effetto effimero che si dilegua nell’arco di pochi anni, mentre nel caso di Madonna hanno sfidato il tempo record di ben un quarto di secolo!
Madonna da 25 anni continua a imporre mode, costumi, modi di pensare.

Secondo l’opinione di molti esperti, le sue doti canore e artistiche sono discutibili, e i suoi connotati fisici non corrispondono affatto ai canoni estetici attualmente in voga.
Come dunque una ragazza povera, di bassa estrazione sociale, senza mezzi, senza spiccati talenti artistici, senza una particolare bellezza fisica ha potuto conquistare il mondo?
Forse la si ammira o la si invidia proprio perché la sentiamo come “una di noi”, una delle poche fra noi ad essere “riuscita” ad incarnare i nostri desideri, ad avere il coraggio di rendere realtà il sogno di molti…

Qualunque cosa si pensi, una cosa è indubbia: nelle generazioni a venire, quando studiosi, storici e sociologi si accingeranno a studiare l’epoca che stiamo vivendo, analizzeranno l’ “emblema-Madonna”, come l’icona che ne ritrae qualità e difetti.
Madonna, in un certo senso, rappresenta la nostra epoca in tutte le sue contraddizioni.
La si ama con passione, o la si detesta con passione; ma mai ci lascia indifferenti.
Qualunque cosa faccia, cattiva o buona che sia, scandalizza, turba, solleva polveroni di interminabili polemiche e critiche.
Se qualunque altra bella donna facesse le stesse cose che fa lei, rimarrebbe “anonima”.
Ci sono donne famose molto più belle e dotate di lei, ci sono anche donne molto più volgari e impudiche di lei che lasciano l’opinione pubblica completamente indifferente; invece qualunque gesto fatto da lei provoca sentimenti forti, feroci opposizioni o delirante emulazione.

 

IL FENOMENO MADONNA ALLA LUCE DELLA KABBALAH

Alcuni sociologi vedono nel fenomeno del divismo una forma di vero e proprio culto religioso: come i fedeli di una religione rendono culto ai loro dei, santi ed eroi, così gli ammiratori di una star rendono una sorta di culto al loro divo (notare la somiglianza fra la parola divo e divino: in effetti il divo viene adorato come un vero idolo).
Cosa accade quando un idolo si mette a studiare Kabbalah?
In fondo, nella Torah non è scritto più volte che “dinanzi a Lui, il Santo sia Egli Benedetto, tutti gli idoli si prostreranno”?

Madonna in concerto con il famoso filo rosso di Rahel

Secondo il Hassidismo, movimento fondato dal Baal Shem Tov,
compito dell’ebreo è quello di stanare la luce che si nasconde nelle tenebre.
Ogni cosa in questo mondo è il risultato di una mescolanza di yezter ha ra’ah e yetzer tov, cioè d’inclinazione al bene e di inclinazione al male: ciò che fa la differenza fra gli individui è la quantità e la rispettiva proporzione di queste due tendenze. I giusti sono coloro che sono riusciti a mettere la loro inclinazione al male a servizio del bene.
Un ebreo deve sempre discernere fra bene e male, e salvare quel po’ di bene che c’è anche nel male, mettendo sempre in rilievo l’aspetto positivo che c’è in ogni cosa.

Se un fenomeno epocale come Madonna dichiara di aver trovato le risposte a tutte le sue domande sull’esistenza nel misticismo ebraico, coinvolgendo molte altre star, nonché folle oceaniche di ammiratori che imitano ogni suo gesto, possiamo  dire che la Torah è davvero la Luce delle nazioni e la sua Luce abbagliante ha cominciato a svelarsi in tutto il suo splendore: questo è solo un piccolo anticipo, un inizio dell’irradiamento della Luce della Torah; ma gli ebrei sanno rallegrarsi anche al solo spuntare della luna nuova, in attesa della luna piena!

 

CENTRO KABBALAH DI RAV BERG

In Israele il Centro Kabbalah da molti viene mal visto; Rav Berg, lapidato di parole durissime, viene spesso definito il Guru di una setta pericolosa. Qui a Gerusalemme il suo centro ha avuto vita breve: spesso vuoto, con serie difficoltà di raggiungere il minian (un minimo di dieci uomini ebrei) per la preghiera dello shabbat, è stato chiuso un anno fa circa. L’opposizione del mondo ebraico ultraortodosso al lavoro di Berg è molto dura. Ciò che viene aspramente criticato è soprattutto l’aspetto consumistico del suo centro, nonché di aver fatto sbarcare lo Zohar, il libro più santo della tradizione kabballistica, all’interno del corrotto e impuro mondo di Hollywood.

Rav Philip Berg

Vorrei a questo punto fare una riflessione personale:
sebbene certi aspetti “commerciali” del centro possano essere legittimamente messi in discussione, e condivida le “santissime ragioni” dei rabbini che vi si oppongono, tuttavia sostengo con fermezza che, in nome dei valori più alti dell’ebraismo, è vietato gettare nella spazzatura anche quanto vi è di buono, per infimo che possa essere! (A questo proposito consigliamo di leggere le leggi che concernono l'uso del linguaggio secondo la Torah cliccando qui)

Inizialmente anch’io nutrivo alcune perplessità; ho poi letto attentamente alcuni libri di Rav Berg e ne sono rimasta affascinata: sono certa che la maggior parte dei suoi oppositori non hanno la più pallida idea di ciò che scrive, del messaggio che diffonde. Personalmente credo che questo rabbino abbia profondamente compreso le esigenze e il linguaggio dell’epoca in cui viviamo.
Sono convinta che, malgrado tutto, il suo vero scopo sia quello di voler migliorare il mondo migliorando l’uomo.
Il cuore di tutto il suo messaggio kabballistico (kabbalah significa “ricezione”, “ricevere”) è che noi siamo recipienti in grado  di trasformare il desiderio di ricevere per noi stessi in capacità di donare per amore.
La storia ci insegna che coloro che oggi consideriamo come i più grandi Maestri di spiritualità, spesso durante la loro vita furono perseguitati e messi al bando dai loro contemporanei: è certo prematuro fare delle previsioni su come Rav Berg verrà considerato dall’ebraismo del prossimo secolo…lasciamo dunque il giudizio ai posteri che avranno una visione più obiettiva della nostra a riguardo.
 

Possiamo però constatare che la sua opera all’interno della fabbrica delle star, mondo della finzione per eccellenza, crea un nuovo equilibrio…obbedendo ad alcuni criteri cari al Hassidismo (diffusione dei segreti della Kabbalah): compito dell’ebreo è quello di girare il mondo alla ricerca delle scintille di luce rimaste prigioniere nelle tenebre per stanarle, liberarle e redimerle.
E quale luogo al mondo è più oscuro, più falso e più privo di Luce e di spiritualità di Hollywood?!

Tel Aviv-Rosh Hashana 2008: Madonna prega insieme ai membri del Centro Kabbalah di Berg

Secondo la Hassidut, all’approssimarsi dell’era messianica i segreti kaballistici, che in passato erano esclusiva conoscenza di pochi iniziati, vengono diffusi e divulgati anche fra la gente semplice.
La divulgazione e volgarizzazione della kabbalà, non è solo una moda passeggera, ma un processo inarrestabile e irreversibile che apporterà grandi benefici all’umanità assetata di Luce.

Premettendo il fatto che i segreti più alti e sublimi dellaKabbalah ancora oggi restino patrimonio esclusivo di pochi iniziati, la vasta diffusione mediatica dei concetti base della kabbalà costituisce un altro segno che dimostra che nell’era messianica ci siamo entrati davvero.

 

…NOTE PERSONALI

Sebbene non sia d’accordo con tutto quello che fa, devo però confessare che ho sempre avuto un debole per Madonna.
Spesso dico: “Maddy…questa volta stai proprio esagerando!”
Oppure, quando constato che i suoi studi di kabbalah non le impediscono di inviare ancora messaggi impudichi, dico: “Meddy, sei davvero incorreggibile! Neppure lo studio della Kabbalah è riuscito a farti mettere la testa a posto!”.
Eppure a lei si perdona tutto…

Tuttavia se attraverso la kabbalah Madonna è diventata una donna migliore, portatrice di un messaggio migliore, possiamo dire di aver già “migliorato il mondo”…

Oggi Madonna, profondamente trasformata dall’esperienza della maternità e dallo studio della kabbalà, decide di voler cambiare il mondo, di voler diffondere un universale messaggio di amore, di voler trascinare le folle dei suoi seguaci nella lotta per la pace,investendosi personalmente in colossali imprese sociali.
Madonna, da quando studia la Kabbalah, investe molti dei suoi capitali in grandiose opere di beneficenza.

Un esempio eloquente di questa sua trasformazione interiore è indubiamente il documentario "I Am Because We Are" che Madonna ha recentemente prodotto; diretto da Nathan Rissman e girato in Malawi, paese in cui oltre un milione di bambini sono rimasti orfani, vittime dell’Aids, affetti da malattie, malnutrizione e infezioni, questo video non è soltanto un racconto o una denuncia della drammatica condizione umana in cui vivono questi bambini, ma anche una guida che ci indica come possiamo dare un aiuto concreto per costruire un avvenire migliore per questa popolazione.

La sua attività per aiutare questi bambini è degna di lode e invitiamo tutti a guardare il video e il sito ufficiale "I am beacuse we are":

 

http://www.iambecauseweare.com/

http://www.youtube.com/iambecauseweare

 

Inoltre, per cambiare il mondo, Madonna ha deciso di rivolgere ai piccoli il frutto della sua esperienza di vita: recentemente ha scritto cinque libri per bambini, favolette contro-corrente ispirate ad alcuni temi della kabbalà (non a caso la protagonista del libro “Le rose inglesi” si chiama Binah, come la sefirà dell’intelligenza, il cervello sinistro dell’albero della vita). Questi libri, venduti in 100 paesi e tradotti in 30 lingue, sono già un vero successo letterario; i proventi sono interamente devoluti in beneficenza, destinati all’ UNICEF e a Raising Malawi, associazione internazionale da lei fondata per l’aiuto ai bambini orfani dell’Africa.

 

Madonna presenta il suo libro "le rose inglesi"

Negli ultimi incontri con la stampa Madonna si presenta in veste di madre matura e intelligente, vestita in modo più sobrio, con abiti accollati e più casti del solito.
Credo che il segreto della sua continua riuscita stia tutto nella sua forza interiore.
Quando da ragazzina mi chiedevano: “Ma cosa ci trovi in quelle canzonette stupide?”, rispondevo: “Mi danno la gioia di vivere!”.
Ero persuasa che quelle stesse canzonette cantate da qualunque altra interprete, anche più dotata di lei,  sarebbero state come “spente”, in quanto l’energia che emanano derivano dalla sua forza interiore. Madonna ha indubbiamente una personalità carismatica che nasce da dentro. Ero certa che Madonna fosse, malgrado tutto, una donna speciale, una donna pienamente umana.

Quando, nel suo provocatorio film-documentario “A letto con Madonna” , la vidi all’inizio dei suoi concerti pregare D’ tenendosi stretta  per mano ai suoi ballerini disposti in cerchio e capii che nonostante ciò che se ne dica, Madonna ha un rapporto di particolare intimità con D’: non ebbi più alcun dubbio che la sua ricerca spirituale fosse autentica; da allora pregai molto per lei, affinché col suo potere di persuasione , affinché col suo potere di persuasione riportasse sul retto cammino le tante persone che, anche per causa sua, hanno intrapreso vie traviate che oscurano la luce interiore dell’anima creata a immagine e somiglianza divina.
Una mia cara amica ebrea mi ha confidato che, quando era bambina, pregava con tutte le sue forze D’ affinché Madonna diventasse ebrea…
Non so che cosa pensare, ma il fatto che oggi Madonna abbia cambiato il suo nome in Esther, studi la kabbalah, reciti le preghiere ebraiche, venga in pellegrinaggio in Israele per pregare nei luoghi santi dell’ebraismo e sulle tombe degli tzadikim, forse, a sua insaputa, lo deve in parte all’amore e alle preghiere di tanti suoi piccoli ammiratori.
Quando le chiesero perché avesse aspirato al successo, rispose:
“Perché volevo essere amata”.
E’ quello che ha ottenuto: ora questo amore suscita una benefica reazione a catena…

Brava Madonna! Ti aspettiamo qui in Israele! Sei sempre la benvenuta in questa Terra Benedetta e Santa dove riposano quei kabballisti le cui parole ti hanno ispiarata!

 

Madonna in visita in Israele incontra il Primo ministro Shimon Peres:
"Sono un'ambasciatrice dell'ebraismo"

 

IL NUOVO MESSAGGIO DI MADONNA…

Ecco cosa dice Madonna nelle sue interviste più recenti:

"Voglio comunicare tanto amore al mondo"
“Voglio cambiare il mondo, voglio dare il mio contributo a farne un luogo migliore, voglio aprire gli occhi della gente sulla sofferenza che continua, particolarmente nei confronti dei bambini che muoiono ogni giorno di Aids in Africa”

Qualcuno l'ha definita addirittura come una criminale...
"C'è sempre qualcuno che fa il drammatico, ma sono solo persone che hanno bisogno di attenzione".

Quando parla di sé si definisce molto "italiana":
"Parlo con le mani, piango molto, sono appassionata, ho un brutto carattere e mi piacciono le belle scarpe... Proprio come una vera donna italiana".
I suoi progetti futuri sono "girare un film incredibile, crescere i miei figli, continuare la vita con mio marito e i miei amici. La vita è un cantiere permanente, è una sfida dopo l'altra"

Lei ha dichiarato che fra le tante cose che aveva immaginato di fare nella vita, mai avrebbe pensato di scrivere libri per bambini. Perché ha deciso di scrivere una serie di libri per ragazzi? E perché proprio adesso?
"Per due ragioni: ho due figli che sono un'enorme fonte di ispirazione per me e ho intrapreso un mio percorso spirituale, imparando moltissime cose, fra cui l'importanza di condividere e il desiderio di illuminare gli altri. I bambini sono aperti ed espansivi per natura, perciò ho voluto iniziare a condividere con loro, innanzitutto,
ciò che ho imparato."

C'è un tema comune fra i suoi cinque libri?
"Ogni libro tratta alcune tematiche che ogni bambino si trova ad affrontare:Incertezza
Gelosia / Invidia
Superamento degli ostacoli
Imparare a non giudicare gli altri
La forza delle parole

Mi auguro che da ciascun libro i bambini possano trarre una lezione che li aiuti a fare di ogni situazione dolorosa o angosciante un'occasione di apprendimento. »

 

A suo avviso, molti ritengono che abbia fatto carriera giocando sull'effetto sorpresa, senza "pensare troppo alle conseguenze", come lei stessa ha dichiarato in precedenti interviste. Che cosa è cambiato nella sua vita per spingerla a valutare le conseguenze delle sue azioni?
"Avere dei figli innesca una sorta di reazione a catena, fatta di domande che necessitano di risposte. Sette anni e mezzo fa, ho cominciato a studiare la Kabbalah e a trovare le risposte. Mi sono resa conto che nel mondo c'era e continua ad esserci una reazione a tutte le mie parole o azioni, buone o cattive che siano. Ho percepito le implicazioni del karma personale e globale".

Qual è la lezione più importante che oggi i ragazzi devono imparare sulla vita, l'amore e la ricerca della felicità?
L'insegnamento più importante per i ragazzi è che le nostre anime sono tutte collegate e che dobbiamo imparare ad amare e a prenderci cura del nostro prossimo, in qualunque circostanza. Che i nostri pensieri, le nostre parole e azioni influiscono davvero su coloro che ci circondano. Che l'idea di cambiare il mondo nasce da un pensiero. Che l'amore conquista ogni cosa".

Durante un concerto in Italia, urla alla folla in delirio:
“Vedo molte bandiere italiane, eccoci qui, in un sol luogo, siete uno. E' possibile avere la pace in questo mondo. Dovete credere che cambiare il mondo è possibile".
Che le tue parole, Esther, diventino presto realtà per tutti ...

 

Alleghiamo la traduzione in italiano della canzone Issac dedicata all'Ari, il grande Kabbalista di Safed Isacco Luria.

 

Isaac
(traduzione)
Artista: Madonna

Im nin'alu
Dal thae na di vim
Dal thae na di vim
Dal thae ma rom
Im nin'alu (x7)

Guardando fisso il cielo
in quest'inferno che ti lega le mani
sacrificherai le tue comodità
ti farai una nuova strada
in una terra straniera?

Lotti con il tuo lato oscuro
gli angeli chiamano il tuo nome
riesci a sentire cosa stanno dicendo?
sarai più lo stesso?

Mmmmmm
Im nin'alu, Im nin'alu
Mmmmmm
Im nin'alu, Im nin'alu

Ricorda, ricorda, non dimenticare mai
tutta la tua vita è stata un test
troverai il cancello aperto
sebbene il tuo spirito sia distrutto

apri il mio cuore,
e induci le mie labbra a parlare
porta il cielo e le stelle
giù sulla Terra per me

Im nin'alu
Dal thae na di vim

El hai
El hai maromam 'al karuvim
Kolam baruchu ya'alu

Lotti con il tuo lato oscuro
gli angeli chiamano il tuo nome
riesci a sentire cosa stanno dicendo?
sarai più lo stesso?

El hai
El hai maromam 'al karuvim

I generosi sanno davvero
quello che sarà dato
anche se tutto dovessi fermarsi, sai
i cancelli del Paradiso
sono sempre aperti
e c'è questo Dio nel cielo
assieme a tutti gli angeli
stanno seduti, lo sai, di fronte alla luce
e questo è tutto.

 

 

 

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