Uno dei fenomeni più affascinanti dell'attuale panorama artistico israeliano è senza dubbio lo sviluppo sempre crescente del teatro e del cinema "dati", cioè teatro e cinema che trattano non solo le problematiche del mondo ebraico religioso, ma un teatro e un cinema fatto da ebrei "religiosi", secondo lo spirito e le leggi dell'Halaka (codice di norme ebraiche che si fondano sui comandamenti della Torah).

A Gerusalemme esiste una scuola, il Centro "Maalè" dove gli ebrei religiosi studiano cinema e realizzano ogni anno interessanti cortometraggi. A Tel Aviv si sperimenta nuove forme di teatro che vedono esibirsi sulla stessa scena religiosi e laici.

 

 

torna all'indice

 

Sapienza della Verità - Tobia Ravà - David Friedman - Esrher Ghenassia - Berger - Aspaklaria - Tair