EBRAICO...LA LINGUA PIU' ANTICA DEL MONDO

...mi è capitato di parlare con un professore di Glottologia(Ebreo, ci son tantissimi Ebrei tra i prof) un amico, al quale ho detto della mia intenzione di studiare l'ebraico. Ha detto che mi procurerà i testi e gli aiuti audio necessari. Poi mi ha raccontato, lui fa ricerca, che la lingua più antica esistente è un proto-ebraico di cui si hanno diverse testimonianze sotto forma di incisioni su tavole. Ancora più antica del sumerico, del cumeiforme uno dei fenici... e che i ricercatori avevano difficolta a capire queste scritte non dal punto di vista delle lettere ma del loro significato che risultava oscuro. E che negli ultimi anni dopo molti tentativi falliti hanno provato ad interpretarle in chiave kabalistica in quanto le lettere erano gia allora numeri....ed il loro significato andava al di là della parola significata.. e finalmente hanno ottenuto dei successi.... ma Raheli quanti anni ha la Kabalah? E' un mondo che mi affascina ma di difficile accesso.... Ti ringrazio di quello che mi hai scritto, prendo le tue parole come un consiglio di una sorella più grande...

:-) Shalom..

 

DIVERSITA’ E  SEPARAZIONE EBRAICA



A:
L’ebraismo proclama il concetto di diversità ed è lodevole perché può apparire come una forma di apertura verso l’esterno, ma che però viene contraddetto dalla pratica, ovvero il non voler “mischiarsi” con il diverso, senza dubbio c’è la volontà di conservare e tutelarsi dall’eventualità di disperdere l’identità ebraica, il che è altrettanto notevole, lo penso davvero.


RAHEL:
la SEPARAZIONE e la DISTINZIONE sono caratteristiche molto radicate dell'identità ebraica. Se forse da un lato c'è una ragione  storica (se gli ebrei si fossero "mescolati" agli altri popoli non esisterebbero più da secoli!!), dall'altra è un elemento costitutivo della coscienza ebraica: l'ebreo è diverso, è un'altra cosa...è difficile accettare che un popolo si senta diverso e accettare che la sua diversità implichi anche l'idea di separazione...credo sia una cosa intollerabile per i non-ebrei e forse la causa numero 1 di tutto l'antisemitismo della storia.
il vero motivo spirituale della nostra separazione:
è un'esigenza che H" ci ha imposto nella Torah in vista di un compito particolare che concerne la nostra elezione...
l'elezione è una responsabilità maggiore nell'attuazione del piano divino.


A. :

Da parte mia non c'è differenza, mi sposerei con un ebreo come con un cristiano, il fatto è che probabilmente un ebreo non si sposerebbe con me, è un esempio per dire che mi sembra di percepire una sorta di muro ereditato a causa delle cattiverie subite in passato, ma che è comprensibilissimo. Però noi non c'eravamo, non abbiamo colpe... la Kabbalah insegna l'amore per questo mi sembrava al di sopra di certe cose, ma sembra che non sia ancora abbastanza.


RAHEL:
Riguardo al fatto di sposare un ebreo...l'ebraismo è fondamentalmente diverso dalle altre religioni, ed è difficile comprenderlo per chi non c'è dentro. Un ebreo laico ti sposerebbe senza problemi (gli basterebbe innamorarsi di te); un ebreo religioso non potrebbe sposarti, neppure accetterebbe di frequentarti...ma non devi leggerlo come disprezzo o come forma di razzismo, è una parte essenziale del nostro credo che non è in sè univeralista ma particolarista. Ciò non toglie che il messaggio della Torah sia universale e cosmico! In fondo questa nostra "separazione" che la Torah ci impone è stata la causa di tutto l'antisemitismo della storia: è difficile per il mondo accettare un popolo che abbia una concezione di vita radicalmente diversa dal resto di tutti gli altri popoli, una concezione di vita spesso diametralmente opposta: il mondo proclama "siamo tutti uguali" e l'ebraismo dichiara "siamo tutti diversi"! L'ebraismo crede nella diversità e nella molteplicità e non nell'uniformità globale...

 

Inviate il testo che volete pubblicare al seguente indirizzo, specificando "AD" (Area-Discussioni)

kabballart@gmail.com

 

 

 

 

 

 

Torah - arte e Kabbalah - Scienza e Kabbalah - Israele - judaica - musica - fotografia - cinema ebraico - contatti - attività

shazarahel - Arte e Kabbalah - Sapienza della Verità - Tobia Ravà - David Friedman - Esrher Ghenassia - Berger - kabbal-art