Eitan Israeli

VITA DI COPPIA E KABBALAH

 

 

Eitan Israeli è nato in Israele a Rishon Letzion in una famiglia di origine sefardita molto religiosa. Fratello minore dei due grandi rabbini Rav Shlomi Israeli e Rav Ran Israeli (autore di numerose opere di Halakah certificate dal Rabbino Capo dei sefardim d’Israele Rav Ovaia ben Yossef), ha studiato per circa 30 anni in numerose yeshivot israeliane (Yeshivat Esder-Ramat Gan, Porat Yossef, Yeshivat Atéret Cohanim di Rav Aviner nel quartiere musulmano di Gerusalemme e in diverse yeshivot Habbad).

Eitan Israeli è consulente coniugale e oggi offre a tutti, oltre a consulti personali, la possibilità di partecipare ad una serie di lezioni e corsi gratuiti sulla sfera della vita di coppia affrontata dal punto di vista della Kabbalah.

Lo studio della Kabbalah e delle fonti della tradizione rabbinica, c’indicano le ragioni profonde che c’impediscono di raggiungere l’anima gemella e ci forniscono gli strumenti adatti a liberarci dai blocchi e ostacoli che ci impediscono questo incontro. Lo studio dell’anima umana, secondo la visione della kabbalah e del hassidismo, può darci la consapevolezza necessaria ad operare la riparazione delle proprie sefirot: una volta innescato questo processo di auto-guarigione, ritroveremo l’armonia con noi stessi, con il nostro coniuge, con i nostri figli e gli altri.

 

MASCHILE E FEMMINILE

 

Secondo i nostri Maestri Kaballisti tutto ciò che esiste in questo mondo è maschio e femmina. Questa bipolarità del creato, in cui ogni cosa è il risultato dell’interazione degli opposti, rivela un aspetto intrinseco alla stessa natura della Divinità nel suo manifestarsi nel mondo: ogni cosa è luce e recipiente, contenuto e contenitore.
Questo è il motivo per cui l’ebraismo considera la coppia umana come  l’archetipo cosmico e il mezzo più elevato per santificare il mondo e la materia.
Quando l’uomo e la donna sono uniti in santità, la loro stessa unione fisica rende presente in questo mondo la Shekinah (=presenza divina) operando l’unione dei mondi superiori, l’unione delle sefirot Yessod e Malkut.

“L’unione carnale dell’uomo con la sua donna, quando avviene nel modo giusto, è a immagine della creazione del cielo e della terra (…), è il segreto dell’EDIFICIO del mondo e del suo insediamento, e con essa l’uomo diviene socio del Santo, sia Egli benedetto, nell’opera della creazione. Il seme femminile è come la materia grezza, e quando, in un secondo momento, arriva il seme maschile, esso è come l’artefice che dà forma alla materia”
(Iggeret HaQodesh)